8° Torneo Baskin Grand Prix
La stagione 2019-2020 è iniziata con il botto per Eureka Baskin.
Domenica 27 ottobre presso l’oratorio Don Bosco di Carugate si è svolto l’8° Torneo Baskin Grand Prix, i nostri atleti hanno esordito subito nella prima partita contro ASDO Carugate, una partita inizialmente sotto tono da parte di Eureka, ma che con il passare dei minuti, con il procedere da un azione in attacco a quelle in difesa, i ragazzi hanno trovato il giusto ritmo e si sono caricati, come carichi si sono mostrati anche amici e genitori dagli spalti facendo sentire il loro intenso tifo, la partita è terminata con il risultato di 43 a 47 a favore di Eureka.
Durane l’intervallo in attesa della seconda partita l’adrenalina è scesa e la stanchezza ha iniziato a prendere il sopravvento, il confronto con Azzurra Omegna ha visto soccombere Eureka Baskin per 42 a 39.
La sconfitta non ha però abbattuto la sportività degli atleti che ritrovatosi a pranzo insieme anche alle famiglie intorno al tavolo hanno recuperato le forze per affrontare le finali.
L’ultima partita vedeva impegnata Eureka Baskin contro USSA Rozzano Baskin giocare per il terzo e quarto posto.
Una partita avvincente, piena di forte emozioni sia per chi era in campo, sia per chi dagli spalti gridava il nome della propria squadra.
Azione su azione, visi a volte allegri a volte tirati dalla fatica, hanno portato i nostri grandi atleti a salire sul terzo gradino del podio classificandosi terzi.
Come si diceva all’inizio un avvio di stagione col botto perché si è vista una squadra cresciuta, maturata rispetto all’anno scorso, una squadra in campo e fuori e che dimostra ad ogni allenamento ad ogni partita il vero spirito del Baskin che vorrei ricordarvi con le parole del nostro coach Sara “La verità è che il Baskin è uno sport, pieno di regole, di ruoli, è uno sport a tutti gli effetti, molti mi chiedono perché lo fai? Beh io a queste persone mi sento di rispondere così…. Lo faccio perché è incredibile vedere come sul campo da Baskin ogni diversità, ogni persona, giocatore e pubblico diventi un valore aggiunto alla squadra, già parlo di squadra sul campo di Baskin e fuori noi siamo una squadra… molti non hanno idea di quante emozioni si provino a giocare in questo sport che di inclusione ne capisce…. È stupendo stare con i miei ragazzi e i loro sbalzi di umore , il loro continuare a chiamarmi e abbracciarmi, il loro chiedere conferma su un’azione appena finita, i loro sorrisi, ed è ancora più bello vedere i genitori che si commuovono, ridono , si divertono e formano il nostro tifo, il nostro pubblico….amo il Baskin perché è condivisione, supporto, amicizia, inclusione perché è squadra!!!!”
– Milena Barbieri –
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