sconfitta sul filo di lana
Il big match del girone C del campionato elitè under 13 segna la prima sconfitta dei biancorossi (56-54), che rimanda il discorso per il primato del girone allo scontro diretto del ritorno.
Partita non bella tecnicamente, ma sicuramente esaltante sul lato emotivo ed agonistico: come ormai troppo spesso accade i “bad boys” partono con il freno a mano tirato e, con una inusuale imprecisione al tiro di Lanciai, sono le penetrazioni e la buona percentuale ai liberi di Sam Romano a tenere a galla i bad boys che chiudono sotto il primo quarto di 5 punti.
La buona difesa di “Ted” Melzi, rende complicata la regia del “top player” Somaschini, così come la partita di sacrificio di Bum Bum Bumeliana, tenta di arginare la velocità di Torrente, ma anche nel secondo quarto l’attacco biancorosso fatica a trovare soluzioni corali e gli errori sotto canestro si trasformano in contropiedi micidiali per i ragazzi della Robur. Giacon lotta generosamente in difesa e tutti cercano di scardinare la difesa biancoblù ben chiusa a protezione del canestro, ma le percentuali non aiutano (miserrimo 17/59 da 2 alla fine!!! e accettabile 50% dalla linea del tiro libero).
Monfrini alza la voce nell’intervallo e all’inizio del terzo quarto Eureka suona un altro spartito: in 5 minuti recupera il gap di 10 punti dell’intervallo, con Lanciai che ritrova incursioni vincenti nell’area avversaria e Sam che buca con un reverse e un tiro da fuori il diretto avversario; il rimbalzo trasformato in 2 punti che valgono oro da Benedetti, sembra indicare la svolta della partita.
Non è così perché coach Monfrini è costretto a richiamare in panchina buona parte dello “starting five” per preservarlo dai falli, e il possibile colpo del ko è mancato da due errori in contropiede solitario di BumBum e Romano. La partita prosegue sul filo dell’equilibrio e dei nervi con Torrente che si carica la Robur sulle spalle e Eureka che ribatte colpo su colpo, anche se gli errori da entrambe le parti sono numerosi e la tensione prevale sulla tecnica. Il 5° fallo di Sam Romano e di Giacon, permette a Varese di concentrare maggiore attenzione in difesa e le difficoltà nel trovare soluzioni di squadra di Eureka, consentono un mini break a + 5 a un minuto dalla fine. I Monfrini’s boys non ci stanno e tentano fino all’ultimo un disperato recupero che si infrange a 1” dalla fine con 2 errori dalla linea di tiro libero.
Il risultato contro una delle squadre più titolate del ranking regionale ci può stare, e deve essere di sprone ad aumentare l’intensità negli allenamenti: migliorare i troppi errori al tiro,e la necessità di trovare maggiore distribuzione in fase realizzativa sono gli obiettivi da perseguire per continuare a mantenere in vita il sogno
Forza ragazzi, niente è perduto, complimenti alla Robur e arrivederci al ritorno.
Panzeri, Fruggeri , Benedetti 4,Vita, Santaniello, Iannuzzi 2, Villantieri 2,Melzi, Romano 18,Giacon 5, Lanciai 17,Bumeliana 6
All.E. Monfrini, Vice Allenatore A. Corrado
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